Questa mattina l'Estate mi ha consegnato il suo nome con un guanto di rose e per avvicinarsi a me ha messo le sue scarpe di erbe profumate e con i suoi occhi di un azzurro cielo ha guardato la punta del mio naso e vi ha deposto un bacio di gioia. Autore:Ivana Tata @tutti idiritti riservati lg.633/1941
Ti sento nell'aria che mi avvolge il fianco, non sei calore, né delirio freddo, non sei profumo, sei essenza di poesia. Se ti abbraccio la tua spina mi si conficca nel cuore e gocce di sillabe cadono su questa pagina. Parole e parole scrutano oltre il muro e prendono la forma che loro compete, anche ad occhi chiusi, si scrive da sé la melodia. Aspetto su questa riva perché è qui che verrai a far luccicare il gelo, ad aprire le voci della notte ed io ti tratterrò nella rete con tutto il tuo sfavillio. Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941