domenica 12 giugno 2016

Primordi

Ai primordi tutto era fuoco 
fummo scagliati 
lontanissimo 
da quel principio 
...e fu vita.
A poco a poco rallentammo 
la nostra fuga e 
i gas da cui eravamo avvolti 
ci fecero da madre 
che pianse per noi tante lacrime, 
in queste ci muovevamo 
come antenati 
e da questo liquido 
raggiungemmo lidi più secchi 
dove espandere la nostra sostanza 
come emigranti in cerca di fortuna.
E la fortuna la trovammo 
su rocce solide dove diventare erbe
se era possibile e ringraziammo 
il sole che ci benediva.
Alcuni di noi si trasformarono 
in animali sempre più grandi 
sempre più crudeli perché 
avevamo paura, 
paura degli altri uguali a noi, 
il nostro specchio 
che ci faceva vedere l'anima.
Che cos'era questa luce bianca
che avevamo dentro?
Luce che ci faceva gustare le delizie, 
che ci guidava se disorientati, 
che restava dopo la morte 
a mostrarci il ritorno ai primordi.
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941









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