rossa come i fiori
dell'amaranto sacro
e di bellezza eterna,
tela gocciolante
di inevitabili sbagli.
Ho tessuto questa tela
bianca come il pallore
della luna che risplende
nella notte del caldo oriente,
tela da cui sono rimasti
appesi silenzi nebbiosi.
Questa tela con molti nodi,
ricucita più volte e
orlata con filo nero
è stata gialla per riflettere
il sole che dona fiducia
alle viole di campo, fanciulle
assopite su un muretto di sassi.
Questa tela è servita
a coprire lo spazio freddo
tra due ombre che qualcuno
ha unito senza criterio.
Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati lg.633/1941
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