abbarbicata sui sassi ci
sono vite perdute da tempo,
sono le tempeste dell'animo
che non seguono itinerari
semplici ma tortuose strade tra paludi.
Abbiamo percorso dolorosi cammini
per raggiungere le belle stagioni
che salvano la fede ed ora
le donne velate sacrificano sull'ara
per magnificare il nostro arrivo.
Recuperare senza turbamenti
le voci care alla nostra fantasia
di fanciulli è stato facilitato
dalla poesia che viene a trovarci
spesso con generosa amorevolezza.
Le gabbie si sono aperte lasciando
andare la tigre che ruggisce
senza cattiveria, perché adesso
può estasiarsi della pace fatta con
l'uomo non più cacciatore di cuccioli.
Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati
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