domenica 21 dicembre 2014

Al ragazzo verde-azzurro

Vorresti essere aquila che governa il vento 
e se ne serve domandolo,
non passero sbattuto da forte aria 
e trascinato con secche foglie. 
Sei la piccola margherita dei prati 
che non profuma e non adorna, 
non la grande rosa rossa che sta 
sui tavoli per mostrare opulenza e 
meraviglia, ostentazione del lusso. 
Se a te, ragazzo verde-azzurro, 
l'evento risolutivo è negato, 
io per te spazzerò il mare freddo 
e i segni dell'inverno che conosco 
e, aldilà dell'isola, con mani tremanti, 
trasporterò il cuore caldo della fortuna 
saluterò i marinai cattivi con uno sberleffo. 
Ragazzo non bacerai più labbra smorte, 
non carezzerai seni molli e aridi capelli, 
il viso del sole che desideri si manifesterà. 
Le fitte delle piaghe non le sentirai 
perché la cicuta è stata bevuta dai vermi. 
Si apriranno i cancelli dei giardini 
tu potrai coglierne tutti i fiori. 
Se questa è melodia sognante 
perdonami la snaturalezza della firma. 
           Autore:Ivana Tata @tutti i diritti riservati 



domenica 14 dicembre 2014

Il Natale dell'anima

Quando l'offesa posò la sua insolenza 
sulla soglia aperta all'amore 
l'anima si fracassò ...
e non restarono che le notti insonni 
e il disturbo si prolungò a lungo, 
finché non venne il respiro 
della storia nascosta nella natura 
di tutte le cose accettate con onore 
e nel cuore di esse ho trovato 
i gesti conciliatori per un 
vivere senza vuoto ...
e mi è sembrato Natale. 
         Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati 




martedì 2 dicembre 2014

Grida

Cos'è che sento nel mio interiore, 
non vuota musica, ma grida forti 
che squillano come trombe di angeli ribelli. 

Una fuga di Bach sofisticata che 
cerca le origini dei miti e dei simboli 
per approdare ad un significato di me. 

Costruisco luoghi e personaggi dove 
ambientare la mia memoria falsa. 
Soffio sulla polvere nera del passato 
per liberare una stella di fiducia. 

Restano vane le grida, scivolano 
sul viscido pensiero e si perdono 
dietro ad un eco che non risponde. 
               Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati